Il critico d’arte Gustave Kahn (1859-1936), poeta, ebbe un ruolo importante nell’ambito del movimento simbolista. Fu collaboratore di numerose riviste (di alcune delle quali fu fondatore). Scrisse molti articoli sul vers libre, di cui fu uno dei creatori, tra cui un saggio posto a prefazione della sua raccolta «Premiers poèmes» (1897; comprendente «Palais nomades», 1887, «Chansons d'amants», 1891 e «Le livre d'images», 1897). Fu amico di Jules Laforgue e discepolo di Mallarmé. Amico da sempre di Marinetti, espresse giudizi molto positivi sulla mostra.