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È noto che le Sette Canzoni si sono aperte nel mondo, fra la più intensa e simpatica attenzione del pubblico e della critica, la quale ha rilevato in pieno l'elemento nazionale caratteristico della musica di Malipiero. |
Fra i giornali esteri che approvarono esplicitamente le Sette Canzoni, quando furono date nei vari paesi, ricordiamo: Eclair, Comoedia, Avenir, Ère Nouvelle, Monde Musical, Politisches Tagblatt Aachen, New York World, New York Times, New York Telegram, Herald Tribune, New York Evening Sun, Musical America, Quotidien, Excelsior, Soir, Oeuvre. |
Le opere di G. Francesco Malipiero sono:
PER IL TEATRO: Sogno d'un tramonto d'autunno, L'Orfeide, Tre commedie goldoniane, Filomela e l'Infatuato, Merlino Mastro d'Organi, Il mistero di Venezia (I. Le Aquile di Aquileia, II. Il finto Arlecchino, III. I corvi di San Marco), Pantea, San Francesco d'Assisi (mistero).
PER ORCHESTRA: Sinfonia del Mare, Per una favola cavalleresca, Impressioni dal vero (in tre parti), Pause del Silenzio, Ditirambo Tragico, Variazione senza Tema, L'esilio dell'eroe.
PER UNDICI ISTRUMENTI: Ricercari, Ritrovari.
PER QUARTETTO AD ARCHI: Rispetti e strambotti, Stornelli e Ballate.
PER TRE ISTRUMENTI: Sonata a tre.
PER PIANOFORTE: Preludi autunnali, Poemi asolani, Barlumi, Maschere che passano, Risonanze, Omaggi, La siesta, Cavalcata, Il tarlo, Tre preludi e una fuga.
PER CANTO E PIANOFORTE: I sonetti delle fate, Cinque poesie francesi, Tre poesie di Angelo Poliziano, Quattro sonetti del Burchiello, Due sonetti del Berni, Le Stagioni italiche.
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