CRONOLOGIA DELLA VITA DI

RICHARD STRAUSS

JOSEPHSLEGENDE* - ARABELLA - SALOME

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11 giugno 1864
Richard Strauss nasce a Monaco di Baviera. Suo padre, Franz, musicista di camera della Corte Bavarese, è un valente cornista, sua madre Giuseppina, figlia del fabbricante di birra Georg Pschorr, è donna di buona cultura e brava pianista.
1868
Il talento musicale di Richard si manifesta comincia a manifestarsi a soli 4 anni: prende infatti lezioni di pianoforte da A. Tombo, amico del padre, arpista dell'Orchestra di Corte di Monaco.
1870
Riceve lezioni di violino da Benno Walter. «Weihnachtslied» per voce e pianoforte. Prime composizioni rammentate da Strauss nei suoi «Ricordi di giovinezza»: un «Canto natatizio» e una «Polka». Comincia a frequentare le scuole elementari.
1871
«Einkehr» (L. Uhland), per voce e pianoforte.
1872
Gavotta per pianoforte.
1874



Autunno: entra al Ludwigsgymnasium di Monaco, di dove uscirà a diciott'anni col diploma di baccelliere. A partire da quest'anno riceve lezioni di teoria musicale, composizione e strumentazione dal maestro della cappella di Corte F. W. Meyer.
1876
«Marcia festiva» in mi bemolle, op. 1, per orchestra.
1877
«Serenata» in sol maggiore, per orchestra.
1878
«Dodici variazioni» in re maggiore, per pianoforte; Sonata in mi maggiore, per pianoforte.
1879
«O schneller mein Ross Aneller mein Ross», per voce e pianoforte; «Grande sonata» in do minore, per pianoforte; Ouverture in la minore, per orchestra.
1880
In occasione di un concerto scolastico al Ludwigsgymnasium è eseguito il Coro per «Elettra» di Sofocle. Compone: «Scherzando» per pianoforte; Sinfonia in re minore per orchestra; Coro per «Elettra» di Sofocle.



1881
30 marzo: Hermann Levi, Generalmusikdirektor di Baviera, dirige all'Odeon a Monaco la Sinfonia in re minore. La composizione riscuote un grande successo. Scrive: «Quartetto in la maggiore», per archi; «Cinque pezzi» per pianoforte; «Sonata in si minore» per pianoforte. Dopo essere stato indifferente, anzi ostile alla musica di Wagner, Strauss scopre la bellezza del «Tristano». «Serenata in mi bemolle» per 13 strumenti a fiato; «Concerto in re minore» per violino e orchestra.
1882
Estate: Franz Strauss è invitato a partecipare in qualità di primo corno dell'Orchestra di Bayreuth alla prima esecuzione del «Parsifal»: accondiscende malvolentieri, perché non ama la musica di Wagner, e porta con sé Richard che tuttavia non coglie l'occasione per avvicinare il Maestro.

Autunno: cornincia a seguire irregolarmente i corsi di filosofia presso l'Università di Monaco. Dicembre: giro di concerti col suo maestro di violino Benno Walter. A Vienna accompagna al pianoforte il suo «Concerto in re minore» op. 8 per violino e orchestra; in questa circostanza egli riceve «il primo e l'ultimo elogio» da Eduard Hanslick, il celebre critico musicale viennese. «Sonata in fa maggiore» per violoncello e pianoforte; «Stimmungsbilder» per pianoforte.




1883
Trascorre l'inverno a Berlino dove frequenta i teatri e stringe amicizia con artisti. Hans von Bülow, allora direttore dell'Orcllestra di Corte di Meiningen, dirige a Berlino la «Serenata in mi bemolle» op. 7 per 13 strumenti a fiato. «Ouverture da concerto» in do minore; «Otto Lieder» (H. von Gilm), per voce e pianoforte; «Concerto in mi bemolle» per corno e orchestra.
1884
Ancora durante il soggiorno invernale berlinese finisce la sua seconda «Sinfonia in fa minore» iniziata due anni prima. Theodor Thomas la dirige a New York. Compone: «Quattordici improvvisazioni e Fuga» per pianoforte. «Suite in si bemolle» per 13 strumenti a fiato. «Sinfonia in fa minore». «Quartetto in do minore» per violino, viola, violoncello e pianoforte. «Wanderer Sturmlied» (W. Goethe), per coro a 6 voci e orchestra.
1885
Bülow chiama Strauss a Meiningen come suo sostituto presso l'Orchestra di Corte. Strauss prende servizio il 1° ottobre. A Meiningen conosce Brahms in occasione della prima esecuzione della quarta Sinfonia. Compone: «Burlesca in re minore» per pianoforte e orchestra; «Cinque Lieder» (Michelangelo, A. F. von Schack), per voce e pianoforte. A Meiningen stringe amicizia con Alexander Ritter, primo violino dell'Orchestra di Corte, che aveva sposato Franziska Wagner, nipote del Maestro. Ritter gli fa comprendere la grandezza e l'importanza dell'opera di Wagner e di Liszt e lo incita all'approfondimento del pensiero di Schopenhauer. Novembre: Bülow lascia la direzione dell'Orchestra di Meiningen e Strauss lo sostituisce fino al 1º aprile dell'anno successivo.



1886
1° aprile: lascia la direzione dell'Orchestra di Corte di Meiningen. Primo viaggio in Italia: visita Verona, Bologna, Roma, Napoli, Firenze. Scrive: «Aus Italien» (Dall'ltalia), fantasia sinfonica, «Sei Lieder» (A. F. von Schack), per voce e pianoforte.

Ottobre: inizia la sua attività di terzo direttore d'orchestra e maestro del coro del Teatro Nazionale di Monaco.

1887
2 marzo: dirige a Monaco la prima esecuzione di «Aus Italien»: Ottobre: conosce a Lipsia Gustav Mahler. Incontra a Monaco la cantante Pauline de Ahna che diverrà in seguito la compagna della sua vita. «Sonata in mi bomolle maggiore», per violino e pianoforte; «Sei Lieder» (A. F. Schack), per voce e pianoforte; «Quattro Lieder» (F. Dahn), per voce e pianoforte.
1888
Maggio: secondo viaggio in Italia. Primo abbozzo di «Tod und Verklärung»; «Don Juan», poema sinfonico (da N. Lenau); «Cinque Lieder», per voce e pianoforte.
1889



Estate: maestro sostituto a Bayreuth.

Ottobre: direttore d'orchestra del Teatro di Corte di Weimar; Strauss resterà a questo posto fino al giugno del 1894.

11 novembre: dirige al Teatro di Corte di Weimar la prima esecuzione del «Don Juan». Strauss ha venticinque anni.

18 novembre: termina «Tod und Verklarung» (Morte e trasfigurazione), poema sinfonico.

1890
21 giugno: dirige ad Eisenach (Festival dell'Associazione generale della musica tedesca) la prima esecuzione di «Tod und Verklarung». Ottobre: dirige a Weimar la prima esecuzione di «Macbeth» poema sinfonico (dal dramma di Shakespeare).
1891
Maggio: ad una violenta polmonite segue una grave lunga malattia. «Due Lieder» (N. von Lenau), per voce e pianoforte.
1892
Febbraio: Bülow dirige «Macbeth» a Berlino.

Novembre: inizia un viaggio di convalescenza nel sud. Il 7 novembre è a Corfù. Visita la Grecia, l'Egitto e la Sicilia.

24 dicembre: termina l'opera «Guntram». Scrive anche «Musica festiva», per orchestra.




1893
Riprende il suo lavoro a Weimar. Dicembre: dirige la prima rappresentazione di «Hänsel und Gretel» di Humperdinck. «Due pezzi» per violino, viola, violoncello e pianoforte.
1894
10 maggio: prima rappresentazione a Weimar di «Guntram». Dirige a Weimar la prima Sinfonia di Mahler.

Estate: dirige il «Tannhäuser» a Bayreuth.

10 settembre: sposa la cantante Pauline de Ahna. Quale dono di nozze, le offre i «Quattro Lieder» op. 27, per voce e pianoforte.

1º ottobre: ritorna a Monaco in qualità di direttore al Teatro Nazionale, dove rimane fino al 1898.

1895
5 novembre: prima esecuzione a Colonia, direttore Franz Wullner, di Till Eulenspiegel. Compone Tre Lieder (O. J. Bierbaum), per voce e pianoforte.

Inverno: a Berlino come direttore dei concerti di abbonamento della Filarmonica, essendo succeduto in quest'incarico a Bülow che era morto il 12 febbraio 1894. Dirige la Seconda sinfonia di Gustav Mahler.

1896
Primi mesi: ancora a Berlino per la stagione della Filarmonica, poi rientra a Monaco. Gennaio-agosto: compone «Also sprach Zarathustra». 27 novembre: dirige la prima esecuzione di quest'opera a Francoforte sul Meno.

A Monaco Strauss si batte energicamente per diffondere la conoscenza delle opere di Mozart.

1897
Aprile: nasce il figlio Franz. Quest'anno: «Inno» («Licht, du ewiglich eines»), per coro misto e grande orchestra (composto per l'inaugurazione della Mostra d'Arte della Secessione in Monaco) «Quattro Lieder» (C. Busse, R. Dehmel), per voce e pianoforte; «Cinque Lieder» (K. Henckell, D. von Liliencron, «Des Knaben Wunderhorn»), per voce e pianoforte; «Quattro Lieder» (J. H. Mackay, E. von Bodmann, F. Schiller, W. Goethe), per voce e orchestra; «Due canti» (F. Schiller, F. Ruckert), per coro di 16 voci a cappella; «Don Quixote», variazioni fantastiche su un tema di carattere cavalleresco per grande orchestra; «Enoch Arden» (Tennyson), melodramma per voce recitante e pianoforte.



1898
14 febbraio dirige la prima esecuzione di «Don Quixote» a Francoforte sul Meno. Lavora alla composizione di «Ein Heldenleben».

1° novembre: con la moglie e il piccolo Franz si stabilisce a Berlino [vi resterà fino al 1918] dove è stato nominato primo direttore dell'Orchestra Reale Prussiana. «Quattro Lieder» per voce e pianoforte. «Sei Lieder» (D. von Liliencron, A. Lindner, R. Dehmel, E. von Bodmann, G. Falke), per voce e pianoforte, «Cinque Lieder» (R. Dehmel, O. J. Bierbaum), per voce e pianoforte; «Ein Heldenleben» (Una vita d'eroe) op. 40, poema sinfonico per grande orchestra.

1899
3 marzo: dirige a Francoforte sul Meno la prima esecuzione di «Ein Heldenleben.

Aprile: primo incontro di Romain Rolland [I - II - III - IV - V] con Strauss nell'appartamento di questi a Berlino. Compone: «Cinque Lieder», per voce e pianoforte; «Due cori» (J. G. Herder), per voci maschili a cappella; «Tre Lieder» (antichi poeti tedeschi), per voce e pianoforte; «Due canti» (R. Dehmel, F. Rückert), per voce e orchestra; «Tre cori» (J.G. Herder), per voci maschili a cappella; «Das Schloss am Meer» (Il castello sul mare) (L. Uhland), melodramma per voce recitante e pianoforte.

1900
Inizia la composizione di «Feuersnot».

Marzo: dirige due concerti a Parigi. «Cinque canti» (F. Rückert), per voce e pianoforte; «Cinque Lieder» (L. Uhland), per voce e pianoforte; «Cinque Lieder» (R. Henckell), per voce e pianoforte; «Otto Lieder» (R. Dehmel, P. Remer, O. Panizza, Cl. Brentano), per voce e pianoforte.




1901
È nominato presidente della «Allgemeiner deutscher Musikverein» (Associazione generale dei musicisti tedeschi) fondata da Liszt quarant'anni prima. [Fino al 1909]

21 novembre: prima rappresentazione a Dresda di «Feuersnot».

1902
Inizia la composizione della «Sinfonia domestica». «Due canti» (L. Uhland, H. Heine), pcr voce e orchestra.
1903
L'Università di Heidelberg conferisce a Strauss il titolo di «dottore honoris causa».

31 dicembre: termina la «Sinfonia domestica», per orchestra.
«Taillefer» (L. Uhland), ballata per soli (tenore, basso) coro misto e orchestra (dedicata alla Facoftà di Filosofìa dell'Università di Heidelberg).

1904
23 febbraio-28 aprile: giro di concerti negli Stati Uniti. A New York si organizza un «Festival Richard Strauss»; nel corso di esso (21 marzo) dirige la prima esecuzione della «Sinfonia domestica».
1905



Muore Franz Strauss, padre del musicista.

9 dicembre: prima esecuzione a Dresda di Salomè (direttore: E. von Schuch). «Bardengesang1905 (Canto dei Bardi), per coro maschile e orchestra; «Sei Lieder» (W. Goethe, K. Henckell, C.F. Meyer, H. Heine), per voce e pianoforte; «Due Marce militari», per orchestra.

1906
Incomincia a lavorare ad «Elektra». Dicembre: prima esecuzione di «Salomé» in Italia: a Torino (Teatro Regio) diretta dall'autore, a Milano (Scala) diretta da Toscanini. Rivede Hugo von Hofmannsthal, già conosciuto a Parigi nel 1900. Inizia la fertilissima collaborazione con il grande scrittore.
1907
Maggio: dirige Salomè a Parigi.
1908
Marzo: giro di concerti, con l'Orchestra Filarmonica di Berlino, in Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Svizzera Germania meridionale.

Aprile: il contratto con l'Orchestra Reale Prussiana gli è rinnovato per altri dieci anni.

Autunno: dirige a Berlino la Quinta Sinfonia di Mahler. Ottobre: è nominato Regio Direttore Generale di Musica della Prussia. Ottiene dall'lntendenza dcll'Opera Reale di Berlino una licenza di un anno (ottobre 1908 - settembre 1909) per dedicarsi alla composizione cli «Elektra». Trascorre molta parte di questo tempo nella sua nuova casa di Garmisch (Alpi Bavaresi) presso Monaco.

1909



25 gennaio prima rappresentazione a Dresda di «Elektra».

Febbraio: nasce il «Rosenkavalier».

Aprile: prima rappresentazione di «Elektra» in Italia, alla Scala di Milano alla presenza dell'autore (direttore: Edoardo Vitale).

1910
Strauss - che risiede ormai quasi sempre a Garmisch - lavora alla sua nuova opera, mantenendosi in continuo contatto epistolare con Hofmannstahl.
1911
26 gennaio: prima rappresentazione del «Rosenkavalier» a Dresda. Seguono cinquanta repliche.

Maggio: primi abbozzi della «Alpensinfonie». Comincia a pensare, e a lavorare, a «Ariadne auf Naxos».

1912
Aprile: la partitura di «Arianna» è terminata.

Giugno: Hofmannstahl propone a Strauss di comporre la musica di un balletto per la Compagnia di Balletti Russi di Diaghilev: «Josephslegende».




1913
«Preludio festivo» op. 61, per organo e grande orehestra, «Mottetto tedesco» op. 62 (F.R. Rückert), per soli e eoro a 16 voci a cappella.
1914
14 maggio: prima rappresentazione di «Josephslegende». Compone: «Cantata» (Hugo von Hofmannstahl), per coro maschile a cappella.
1915
8 tebbraio: finisce la «Alpensinfonie». Procede il lavoro della «Frau ohne Schatten».

28 ottobre: dirige a Berlino la prima esecuzione della Alpensinfonie.

1916
4 ottobre: prima rapprcsentazione al Teatro di Corte di Vienna della seconda versione di «Ariadne auf Naxos» (direttore: Franz Schalk).
1917
«Die Frau ohne Schatten» (La donna senz'ombra) opera in tre atti di Hugo von Hofmannstahl.
1918



Giugno: fa cenno a Hofmannstahl della sua commedia musicale autobiografica «Intermezzo». Compone: Der Bürger als Edelmann (Il borghese gentiluomo), musiche di scena per la libera riduzione in tre atti di Hugo von Hofmannstahl della commedia di Molière (si tratta di un parziale rifacimento delle musiche di scena appartenenti alla prima versione [1912] di «Ariadne anf Naxos»). «Kramerspiegel» (A. Kerr), dodici canti satirici per voce e pianoforte. Sei Lieder (W. Shakespeare, W. Goethe), per voce e pianoforte. Sei Lieder (Cl. Brentano), per voce e pianoforte (trascritti per orchestra nel 1941),.
1919
Dirige per la prima volta nel'a sua vita il «Parsifal».

Maggio: è nominato direttore generale dell'Opera di Stato di Vienna.

10 ottobre: prima rappresentazione all'Opera di Stato di Vienna di «Die Frau ohne Schatten».

1920
«Tre inni» (F. Hölderlin), per voce e orchestra.

Agosto-novembre: giro di concerti nell'America clcl Sud (Brasile e Argentina). In qualità di direttore dell'Opera di Stato di Vienna e di membro della Commissione direttiva dell'Associazione del Teatro dei Festival di Salisburgo, lancia un manifesto propagandistico a favore dell'organizzazione salisburghese.

1921
Lavora al balletto viennese «Schlagobers». Scrive anche Cinque piccoli «Lieder» (A. von Arnim, H. Heine), per voce e pianoforte.



1922
Secondo viaggio negli Stati Uniti; giri di concerti con l'Orchestra Filarmonica di New York e con quella di Filadelfia.
1923
Aprile: Hofmannstahl sottopone a Strauss il progetto di un'opera ambientata nell'antichità ellenica (ciò che da tempo il musicista desiderava).

Alla fine dell'estate prenderà forma il soggetto e la prima stesura di «Aegyptische Helena». Secondo viaggio nell'America del Sud.

21 agosto: finisce, a Buenos Aires, la partitura di «Intermezzo».

Ottobre: annuncia a Hofmannstahl di aver cominciato a stendere degli appunti e degli abbozzi per «Aegyptische Helena». Scrive: «Suite di danze», elaborazione e trascrizione per piccola orchestra di alcune composizioni per clavicembalo di Couperin.




1924
Gennaio: matrimonio del figlio Franz, con Alice Grab.

9 maggio: prima rappresentazione del balletto «Schlagobers» all'Opera di Stato di Vienna. Compone: «Die Ruinen von Athen»

24 novembre: prima rappresentazione a Dresda clell'opera «Intermezzo». Dà le dimissioni dalla carica di dircttore dell'Opera di Stato di Vienna in seguito a urti col condirettore Franz Schalk.

1925
Gennaio: finisce la composizione del concerto per pianoforte (mano sinistra) e orchestra, che riprencle alcuni temi della «Sinfonia domestica» e che si intitola «Parergon alla Sinfonia domestica». Continua a lavorare a «Aegyptische Helena».
1926
Franz Strauss cura la pubblicazione dcll'epistolario Strauss-Hofmannstahl, fino a tutto il 1925.
1927
«Panathenaenzug», per pianoforte (mano sinistra) e orchestra.

28 marzo: dirige la «Josephslegende» alla Scala.

8 ottobre: finisce «Aegyplische Helena».

1928
6 giugno: prima rappresentazione di «Aegyptische Helena» all'Opera di Stato di Dresda. «Die Tageszeiten» (J. von Eichendorff), per coro maschile e orchestra.
1929
«Cinque canti» («Gesange des Orients») (H. Bethge), per voce e pianoforte. Austria (A. Wildgans), per coro maschile e orchestra.
1930
«Tre poesie» (F. Rùckert), per voce bassa e pianoforte.
1931
Dopo la scomparsa di Hofmannstahl Strauss continua a lavorare ad Arabella.
1932
«Arabella», commedia lirica in tre atti di Hugo von Hofmannstahl. Stefan Zweig propone a Strauss di musicare un adattamento clella commedia «The silent woman» di Ben Jonson.

1° ottobre: comincia a scrivere musica di «Schweigsame Frau».

1933
1° luglio: prima rappresentazione di «Arabella» all'Opera di Dresda.

15 novembre: è nominato Presidente della Camera Musicale del Reich.

1934
21 gennaio: annuncia a Zweig di aver scritto in due mesi e mezzo 140 pagine di partitura della «Donna silenziosa»: fa anche cenno alla sua nuova carica: «data la volontà del nuovo governo tedesco di favorire la musica e il teatro, sono convinto di fare cose utili e di evitare disgrazie».

11 giugno: compie settant'anni ed è festeggiato dal governo nazista come il più rappresentativo compositore tedesco.

Estate: dirige il «Parsifal a Bayreuth», sostituendo Toscanini che si rifiuta di partecipare al Festival in segno di protesta contro la politica razzista che colpisce i musicisti non ariani.




1935
Giugno: prima rappresentazione a Dresda di «Schweigsame Frau», nonostante che Zweig fosse di origine ebrea. I gerarchi nazisti - con scuse varie - non vi assistono e l'opera è tolta dal cartellone dopo la terza recita: la Gestapo aveva intercettato una lettera imprudente di Strauss a Zweig. Strauss è costretto a dimettersi dalla carica di Reichsmusikkammerpresident.

Estate: abbozza con Joseph Gregor il soggetto di una nuova opera: «Friedenstag». Nello stesso tempo invita Gregor ad elaborare un nuovo soggetto: «Daphne».

Agosto-settembre: partocipa a Vichy al Festival della Cooperazione Internazionale dei Compositori: dirige l'«Apprenti sorcier» per onorare la memoria di Dukas scomparso qualche mese prima: il rappresentante uílìciale del Reich non assiste al concerto diretto da Strauss. Scrive «Tre cori» (F. Ruckcrt) per voci maschili a cappella; «Die Göttin in Puizzimmer» (F. Ruckert), per coro misto a otto voci a cappella.

1936
«Friedenstag», opera in un atto di Joseph Gregor; «Olympische Hymne» (R. Lubalm), per coro misto e orchestra.
1937
«Daphne» op. 82, tragedia bucolica in un atto di Gregor.



1938
24 luglio: prima rappresentazione al Teatro Nazionale di Monaco di «Friedenstag».

15 ottobre: prima rappresentazione dell'Opera di Stato di Vienna di «Daphne».

1939
München, ein Gedächtniswalzer» per orchestra (1ª versione).
1940
28 ottobre: prima rappresentazione di «Capriccio» all'Opera di Stato di Monaco. «Due Lieder: Durch Einsamkeiten» (A. Wildgans), per coro maschile a cappella.



1941
Porta a termine la composizione di «Capriccio» e di «Divertimento» per piccola orchestra su musiche per clavicembalo di Couperin.
1942
28 ottobre: prima rappresentazione di «Capriccio» all'Opera di Stato di Monaco. «Due Lieder» (J. Weinheber) per voce e pianoforte; «Distico» (W. Goethe) per voce e pianoforte; «Secondo concerto» in mi minore per corno e orchestra.
1943
Il governo nazista gli proibisce di recarsi in Svizzera. «Musica festiva» per l'orchestra di trombe della città di Vienna; «Sonatina n. 1» in fa maggiore per 16 strumenti a fiato.
1944
È fatto divieto agli iscritti al partito di avere rapporti personali con Strauss. Giugno: compie ottant'anni. I festeggiamenti per il suo anniversario sono vietati; poi, in seguito all'intervento di Furtwängler, in parte autorizzati.

16 agosto: prova generale di «Liebe der Danae» al Festival di Salisburgo. Non ha luogo nessuna esecuzione pubblica dell'opera poiché l'attività del Festival è sospesa a causa della grave situazione politica. Sequenza di valzer dal «Cavalier della rosa», nuova versione da concerto.

1945
13 marzo-12 aprile: compone a Garmisch «Metamorfosi», per 23 archi. Più tardi si stabilisce in Svizzera, a Baden presso Zurigo. Autunno: si trasferisce a Montreux. «Munchen, ein Gedächtniswalzer», per orchestra (2ª versione); «Sonata n. 2» in mi bemolle maggiore per 16 strumenti a fiato; «Epilog zur Daphne»: «An den Baum Daphne» (J. Gregor),per doppio coro misto e coro di bambini, a cappella.
1947
2 marzo: prima esecuzione a Vienna di «An den Baum Daphne».

Ottobre: si reca a Londra a dirigere alla «Thomas Beecham Concert Society» e alla BBC. Compone: «Duetto-Concertino» per clarinetto, fagotto, orchestra d'archi e arpa.

1948
Scrive le sue ultime composizioni, «Quattro Lieder» per soprano e orchestra.
1949
Maggio: ritorna a Garmisch.

10 giugno: assiste a Monaco alla prova generale del «Rosenkavalier», prende ancora una volta la bacchetta e dirige il terzo atto della sua opera.

11 giugno: compie ottantacinque anni.

8 settembre ore 5 del mattino: muore per un attacco cardiaco.

11 settembre: esequie a Monaco. Durante la cerimonia è eseguito - per suo espresso desiderio - il terzetto dell'ultimo atto del «Rosenkavalier». [Tomba a Garmisch]

«Ebbe termine così una vita che non aveva avuto altro scopo che servire la musica. Tutta l'esistenza di Strauss è dominata da due componenti fondamentali: la cura dell'eredità artistica, nella sua qualità di direttore, e i contributi decisivi che apportò alla vita musicale del suo tempo. Meiningen, Weimar, Monaco, Berlino e Vienna, e a queste bisogna certamente anche aggiungere Dresda, furono le città che videro la creazione delle sue opere. Il mondo musicale ha tributato a Strauss molti onori; egli ottenne, fra l'altro, lauree ad honorem da Oxford, Heidelberg e Monaco; diventò cittadino onorario di Vienna, Monaco, Dresda; fu membro onorario della «Gesellschaft der Musikfreunde» di Vienna, della Filarmonica di Vienna, dell'Accademia Viennese delle Belle Arti, e fu più volte decorato con alte onoreficenze.» [DEUMM]


*JOSEPHS LEGENDE - THE LEGEND OF JOSEPH -
LA LEGGENDA DI GIUSEPPE - LA LEGENDE DE JOSEPH