L'INCHIESTA DI AUGUSTEA


ANTONIO VERETTI

Non darò un giudizio sul pubblico romano, perchè il pubblico, anche quando passa il segno come nel caso delle Sette Canzoni, non è suscettibile di giudizio. Le Sette Canzoni sono fra le cose più belle scritte da Malipiero e il pessimo giudizio del pubblico romano non toglierà ad esse nulla. Questo è quello che importa.
In quanto al contegno dell'impresario è inutile che dica la mia assoluta disapprovazione. Mi si chiese un giudizio sull'opportunità di dare una disciplina alle manifestazioni artistiche. L'opportunità e la disciplina a mio parere stanno tutte nel non dare un teatro sovvenzionato com'è quello dell'Opera di Roma in mano a un impresario!