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ATTO SECONDO

 

 

Scena prima

 

Nella casa del dottor Schön, di cui è la moglie, Lulu riceve nuovi ammiratori: prima la contessa Geschwitz, poi il brutale atleta, che giunge con uno studente e con Schigolch. Il cameriere annuncia: «il dottor Schön» e tutti si nascondono [ANALISI MUSICALE]; ma si tratta del figlio Alwa, che confessa a Lulu di essere sempre stato innamorato di lei. Il rondò di Alwa, che inizia in questa scena, è interrotto da due entrate del cameriere e dall'inatteso ritorno di Schön, che lo sorprende in uno stato di estatico abbandono e lo accompagna fuori della stanza. Rientra e vuol costringere al suicidio Lulu, che si difende nel 'Lied der Lulu' («Wenn sich die Menschen»...: «se degli uomini si sono uccisi per me, questo non diminuisce il mio valore. Sapevi bene perché mi hai preso in moglie...»). Lei gli rinfaccia di aver perso con lui la sua gioventù. Nel litigio che segue, Schön, che le ha messo in mano una pistola, vuol forzarla a dirigerla contro di sé; ma lo studente nascosto cerca di intervenire e lo distoglie per un attimo da Lulu, che gli spara.
Schön muore, Lulu viene arrestata. [ANALISI MUSICALE] L'interludio posto al centro del secondo atto dovrebbe essere accompagnato da un film con la sintesi del processo e della condanna di Lulu, e con le premesse (contagio di colera) per la fuga dal carcere con la complicità della Geschwitz.
Schön ([...] si siede vicino a Lulu e le mette in mano la pisiola)
Ce n'è ancora dentro a sufficienza per te: finisci! - Non posso aiutare il mio servitore a coronarmi la fronte. (Tendendole di nuovo la pistola) Finisci!...

Lulu
Puoi chiedere il divorzio.
(Prende la pistola)

Schön
Ci mancherebbe anche questa! Perché domani il primo venuto se la spassi nell'abisso di orrore in cui sono precipitato, col suicidio che m'incalza, e con te davanti agli occhi!
(Un po' più calmo) Io, divorziare?! - Si può divorziare quando due esseri si sono compenetrati a vicenda e l'uno dei due si porta dietro l'altro? (Di nuovo infuriato) Vedi il tuo letto con sopra le vittime del sacrificio? (Stende la mano verso la pistola) Da' qui!

Lulu
Pietà...
(Tenta di sfuggirgli)

Schön (c.s.) Voglio Color risparmiarti la fatica. (Tenta nuovamente di strapparle la pistola)

Lulu (si strappa da lui; tenendo già la pistola, in tono deciso e consapevole di sé)
Se degli uomini si sono uccisi per me, questo non diminuisce certo il mio valore. Quando mi hai preso in moglie, sapevi bene perché lo facevi, così come io sapevo perché prendevo te per marito. Avevi ingannato con me i tuoi più cari amici; non ti era facile ingannare anche te stesso. Se mi sacrifichi la tua vecchiaia, è vero anche che hai avuto in compenso tutta la mia giovinezza. - Io non ho mai voluto che il mondo mi credesse qualcosa di diverso da quello che mi ha considerato. E nessuno al mondo mi ha mai considerato altro che quella che sono.

Schön (facendole forza)
Giù, assassina! In ginocchio!
(La spinge fino ai piedi della scala, alza la mano) Giù... Lulu (cade in ginocchio)

Schön
... e non osare rialzarti!
(Volgendo verso Lulu la canna della pistola che lei stringe in mano)
Prega Dio che ti dia forza!

Lo studente (esce con fracasso da sotto la tavola, spingendo da parte la seggiola)

Schön (si volta rapido verso lo studente, volgendo le spalle a Lulu)

Lulu (spara cinque volte contro Schöen e continua a premere il grilletto)

Schön (crolla in avanti; lo studente lo raccoglie e lo depone su una poltrona)
E qui ce n'è un altro!

Lulu (si precipita su Schöen)
Misericordia...

Schön
Via dai miei occhi!... Alwa!

Lulu (in ginocchio)
L'unico che ho amato!

Schön
Assassina!... Alwa! Alwa!

Alwa (entra dalla galleria, scende di corsa la scala)

Schön
Acqua!

Lulu
Acqua! Ha sete!
(Si volta verso il tavolo e riempie una coppa di champagne)

Alwa (vicino a Schön)
Padre, padre mio!... Lulu L'ho ucciso... l'ho ucciso.
(Porta il bicchiere)

Lo studente
Lei è innocente... È innocente... è innocente.

Schön (ad Alwa)
Sei tu... È andata male...

Alwa (vuole alzarlo)
Devi andare a letto...

Schön
Non stringermi così!... Muoio di sete...

Lulu (arriva con la coppa di champagne)

Schön
Tu - non i smentisci.
(Dopo aver bevuto, con un ultimo sguardo a Lulu e al suo ritratto, ad Alwa) Non lasciarla fuggire: ora tocca a te...

Alwa (allo studente)
Mi aiuti a metterlo sul letto.
(Entrambi sollevano Schön) In quella stanza... (indicando a sinistra) Schön No, no!... No!... No!...

Alwa e lo Studente (portano Schön verso la porta di sinistra)

Schön (geme) Oh Dio, oh Dio...

Alwa (trova la porta chiusa, gira la chiave, apre. Esce la contessa Geschwitz)

Schön (al vederla si drizza rigido)
Il diavolo. (Crolla a terra)

Lulu (chinandosi verso di lui, gli accarezza la fronte)
Ha finito di soffrire (Si alza, guarda Schön ancora una volta e corre su per la scala)

Alwa (sbarrandole il passo)
Alt! Non muoverti di qui!

Lo studente
È innocente...

La Geschwitz (a Lulu)
Credevo fossi stata tu...

Alwa
Non muoverti!
 

Lulu
Non puoi consegnarmi al tribunale! Alwa chiedimi quello che vuoi! - Non farmi cadere in mano alla giustizia! Non è giusto! Sono ancora così giovane. Ti sarò fedele fino all'ultimo giorno. Sarò tua, solo tua. Guardami, Alwa! Guardami ti dico! Guardami!
(Scampanellata nel corridoio)

Alwa e Geschwitz
La polizia
(Colpi da fuori alla porta)

Lulu (si getta ai piedi di Alma)
Alwa!
(Gli abbraccia le ginocchia)

Alwa (si strappa da l ei, va alla porta ad aprire)

Lo studente
Mi cacceranno da scuola.
(Mentre la polizia entra, cade rapidamente il sipario.)

 

Interludio cinematografico